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Un passo indietro rispetto a quanto visto una settimana fa, ma ora due settimane di pausa per continuare a lavorare e crescere. Il Pescara rimedia in trasferta il primo ko, punito in extremis da un’ex biancazzurra, Jessica Troiano. Vana la rincorsa con il momentaneo pari di D’Incecco dopo l’autorete di Piccinno innescata da Manieri. Finisce 2-3 in Veneto.

LA GARA – Il Pescara parte con Mascia, Taty, D’Incecco, Manieri e Pato ma l’approccio non è dei migliori, anche per merito della buona organizzazione della squadra di casa. La conclusione di Manieri al 5° impatta su Skostak che in ripartenza costringe Mascia all’intervento, poi di nuovo Manieri e Taty, quest’ultima chiusa in angolo da Ricottini. Risultato in parità fino al 10°, minuto in cui Vanessa gonfia la rete col mancino. Niente da fare per Xhaxho sul primo palo, di poco a lato il diagonale di Belli. Si va così al riposo sullo 0-1. 

Altro piglio nella ripresa. Ricottini sventa su Rozo lanciata a rete da Pato, la stessa che poco dopo prova la puntata dalla destra. Sul successivo corner, gran sinistro di Manieri, ma Ricottini c’è. Sembra un buon momento, invece è ancora Vanessa a colpire su calcio piazzato: 0-2. La scossa del Pescara arriva dai piedi di Manieri, brava a propiziare l’autorete di Piccinno sull’imbucata per Taty (1-2), poi il tanto cercato pareggio con capitan D’Incecco che colpisce dalla sinistra dopo aver recuperato palla con una pressione efficace su Troiano.

Il 2-2 non accontenta. Dentro Rozo come portiere di movimento, ma la mossa non paga perché a 21” dalla sirena Troiano pesca da lontano la porta sguarnita. Ultimi squilli di un Pescara che non vuole arrendersi: Belli per Pato che non trova l’impatto a mezza altezza da buona posizione e poi Pato per la testa di Belli, che di testa spedisce fuori di un soffio la palla del possibile 3-3. 

Ora la sosta per la Nazionale, poi il ritorno in campo (sabato 26 ottobre) per il derby col TikiTaka.

Ufficio Stampa

Nove reti al Lamezia per partire col piede giusto e ora la prima trasferta in casa Vip. Carlo Chiavaroli, vice-tecnico di Amparo e figura fondamentale dello staff tecnico, torna sull’esordio senza sbavature del nuovo Pescara.
“Direi che siamo partiti forte, c’era tanta voglia di fare bene. Domenica affronteremo un avversario di livello in casa loro, ma dal canto nostro abbiamo intenzione di continuare a spingere sull’acceleratore. Ci faremo trovare pronti. In questo primo mese abbiamo inserito tanti concetti nuovi per questa squadra, ma le ragazze si sono messe a disposizione ed hanno lavorato con grande professionalità. Siamo tutti consapevoli che c’è ancora tanto lavoro da fare. Le ringrazio per l’accoglienza e faccio loro i complimenti per impegno e dedizione”.

Nel futsal inizia dal lontano 1996 con la Ceteas Pescara allenata dal ‘maestro’ Corrado Roma, Chiavaroli approda nel 1998 nel CUS Chieti sempre in serie A per poi giocare una decina di anni in serie B. L’ultima fase da giocatore, la passa divertendosi nei vari campionati regionali di serie C, mentre nel 2019 inizia l’avventura da allenatore: nel futsal femminile conquista lo storico triplete col club che è l’attuale Tiki Taka Francavilla. Dopo una lunga pausa, l’anno scorso, ha allenato le ragazze dell’Asd Nora conquistando una agognata promozione in serie B. Ora di nuovo Serie A rosa per lui, al fianco di Amparo.

“Quando Amparo mi ha proposto di collaborare le ho immediatamente dato il mio consenso con grande entusiasmo. Poi, ripensandoci a freddo, sono rimasto sorpreso perché al posto mio avrebbe potuto scegliere fra mille collaboratori/trici in tutto l’ambiente. Invece lei ha puntato dritto su di me! Questo mi dà uno stimolo enorme. Vediamo il futsal in modo analogo e questo ha fatto sì che tra noi si creasse una sinergia incredibile. Condividiamo tutto, ogni pensiero, ogni azione. Lei è una persona speciale, oltre ad avere una preparazione importante. Colgo l’occasione per ringraziare anche la società che mi ha voluto fortemente nel progetto. Darò il massimo per ricambiare tale fiducia”.

E a proposito di società, i nomi sono di primo livello: il Prof. Paolo Aiello è il Consulente Esterno per l’area Performance, Mattia Galasso è il consulente esterno dell’area sanitaria. A completare l’organigramma il massaggiatore Giorgio Scurti ed Emiliano Bizzarro, responsabile della Logistica.
“Con la straordinaria collaborazione esterna di Paolo Aiello, lo staff tecnico mette al servizio della squadra tutta la sua esperienza per prepararsi al meglio anche dal punto di vista mentale e fisico; due aspetti che nel futsal moderno rivestono un ruolo fondamentale. Obiettivi? Vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni e con il miglior stato di forma”.

Cada día, cada entreno, cada madrugada, cada error te convierte en tu mejor versión... 

Persiste, insiste y nunca te rindas 

Cada peldaño de tu vida, en un gran logro 🙏❤️🧠

A seguír luchando por ese sueño tan anhelado... El camino es largo pero con disciplina, constancia, amor alo que haces,  de la mano de Dios tengo la certeza que se llega lejos acompañada de mi familia que me apoya en todo

Si CREES QUE PUEDES O NO PUEDES TIENES LaA RAZON 🧠(henry Ford)

El Campeonato de Andalucía de Fútbol 7, organizado por FANDDI, ha concluido con un rotundo éxito, destacando el esfuerzo y la dedicación de sus competidores. El evento, celebrado el 28 y 29 de octubre en el Polideportivo Nuevo Leonardo Ramos Yerga de La Rinconada, reunió a 11 clubes participantes y se desarrolló de manera eficiente, con una organización que cuidó cada detalle.

Entre los clubes que formaron parte de esta competición se encuentran el C.D. Ali Up Bailén, C.D. Andrés Segovia, S.D. Aprompsi, S.D. Aprompsi Basket Jaén 21, C.D. Amara, C.D. de Técnicos Al-Ándalus 1, C.D. de Técnicos Al-Ándalus 2, C.D. Asansull, C.D. 1970, C.D. Abdera Fenicia y C.D. Abdera Romana.

El campeonato se dividía en tres categorías, donde cada una de ellas ha tenido un vencedor. En la Categoría Competición, el C.D. Abdera Fenicia se alzó con el primer puesto, seguido por S.D. Aprompsi en segundo lugar, y en tercer lugar, C.D. Ali Up Bailén. En la Categoría Adaptada, el campeón fue Aprompsi Basket Jaén 21, mientras que el segundo puesto fue para C.D. Técnicos de Al-Ándalus 1, y el tercer lugar para C.D. Amara. Finalmente, en la Categoría Habilidades, el equipo C.D. de Técnicos Al-Ándalus 2 se coronó campeón, seguido por C.D. 1970 en segundo lugar y C.D. Andrés Segovia en el tercero.

FANDDI